L’urbanizzazione sfrenata, i cambiamenti climatici e la crisi ci fanno sognare una casa ecologica, un angolo di paradiso dove poter stare a contatto con la natura, non soffrire il freddo o il caldo e non pagare bollette dal costo troppo alto. Ma sognano anche una casa sicura, una casa che sia veramente il rifugio della famiglia che abbiamo costruito.
Ma quali sono le regole per costruire una casa ecologica?
- Costruire in zone periferiche e a contatto con la natura potrebbe essere una soluzione per non vivere nel caos cittadino e non subire lo smog e i rumori eccessivi. Facciamo attenzione, però, a non costruire in zone protette e di interesse paesaggistico.
- Utilizzare il legno per dare vita alla struttura portante della casa. Diversi studi hanno dimostrato che la casa di legno è sicura, resistente ai terremoti ed efficiente. Con una casa di legno si ha in media un risparmio energetico del 40-50% rispetto alla stessa costruzione in cementa o mattoni. Se il legno non vi piace, ci sono anche mattoni ecologici, come quelli realizzati in canapa e mattone.
- Se la casa è realizzata con mattoni ed è necessario tinteggiarla utilizzate vernici naturali.
- Per fornire energia alla casa potete installare un piccolo impianto fotovoltaico, integrando i pannelli alla costruzione. Anche il mini e il micro eolico potrebbero fornire la giusta potenza di energia.
- Evitare la dispersione di energia,isolando bene gli impianti. Una volta che si abita casa ricordare di spegnere sempre la lucetta che dice che gli elettrodomestici sono in stand by, pronti all’uso.
- Per evitare lo spreco di acqua, scegliere rubinetti che siano capaci di regolarne il flusso.
- Arredare casa con mobili costruiti nel rispetto dell’ambiente, con legno certificato.