Il ping è uno degli strumenti necessari da utilizzare per verificare la connettività di computer, router e Internet. Si esegue tramite prompt dei comandi, per ottenere le informazioni di connessione e stabilità tra 2 o più dispositivi. L’utilizzo è abbastanza semplice.








Per effettuare un ping, digitare Start > Esegui.
Digitare cmd nella finestra Esegui ed aprire il Prompt dei comandi.
Digitare ping seguito da un indirizzo IP o da un indirizzo DNS.
Premere Invio per eseguire il comando.



Tre esempi utili

ping 127.0.0.1 (si tratta di un “ping di loopback”, cioè il computer cerca di dialogare con se stesso. Con questo test si verifica se il computer è in grado di gestire il traffico in entrata e in uscita Ethernet. Un esito negativo indica che il computer ha un problema di configurazione).

ping 192.168.1.1 o 192.168.1.1 (dipendente dalla classe del vostro router (se il risultato è “Richiesta scaduta” significa che il computer non è in connessione con il router).

ping www.google.it (Verifica se il computer può mettersi in contatto con i server di google). In eventuale assenza di connessione, il risultato restituito dal test del ping sarà “Richiesta scaduta” e significherà che il computer ha problemi di connettività.

Altri esempi

www.google.it -n 10 -l 100

Il valore 10 identifica la dimensione dei pacchetti da inviare, ma si può inserire anche un valore di 100, mentre dove scritto 100 si può inserire anche 1000 o più, tipo 10000, quest ultimo parametro serve per testare la continuità del servizio.

www.google.it -n 10 -l 1000

In alternativa al 10 potrete inserire la dimensione dei pacchetti da inviare, cè anche la possibilità di vedere quanto sia stabile la connessione inserendo un numero fino a 65500.

Le opzioni del comando ping

Se necessario, è possibile eseguire il comando ping con una serie svariata di opzioni per modulare i valori predefiniti della richiesta echo ICMP. Di seguito, le opzioni più importanti del comando della riga di comando.

Opzione (selezione) Descrizione
-t Il computer di destinazione indirizzato viene pingato fino a quando non interrompete il processo con CTRL + C per visualizzare le statistiche ping. In questo caso si parla di ping continuo.
-a <ip> Per determinare il nome host di destinazione. Il nome del computer viene visualizzato insieme alle statistiche ping nel terminale.
-n <quantità> Per definire il numero desiderato di richieste echo ICMP. Per impostazione predefinita, ping invia 4 richieste.
-l <dimensione> Definisce la dimensione del pacchetto di richiesta echo ICMP in byte. Il valore predefinito è 32. Ping può essere utilizzato per inviare pacchetti di dati con una dimensione massima di 65.527 byte.
-f Il programma imposta il flag “Do not Fragment” nell’header IP del pacchetto di richiesta echo ICMP su 1. Tale richiesta non può essere frammentata in unità più piccole durante il percorso di andata quando attraversa nodi di rete. Questa opzione è disponibile solo nelle reti IPv4.
-i <TTL> Per definire un TTL personalizzato per la vostra richiesta echo ICMP. Il massimo è 255.
-4 Forza l’uso dell’IPv4 e viene utilizzata solo se il destinatario viene indirizzato con il nome del computer.
-6 Forza l’uso dell’IPv6 e viene utilizzata solo se il destinatario viene indirizzato con il nome del computer.



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